Epifania: da dove la luce?
Nel profondo di ogni essere umano risiede una luce interiore, una scintilla che rappresenta la nostra essenza più pura e radiosa. Questa luce non è legata al mondo esterno, alle sue gioie e ai suoi dolori, ma brilla costantemente dentro di noi, come un faro nella notte. È possibile risvegliare la luce interiore, è necessario connettersi con il proprio io, mettersi in contatto con il bambino ciascuno ha dentro di sé, ascoltare sé stessi. Immergersi nella natura per poter riscoprire la propria vera essenza... bla bla bla... O meglio, perdonate l'espressione colorita: BALLE! Sono frasi che ho preso pari pari da vari siti internet, imbevuti maldestramente di idee orientali non elaborate e sottratte al loro contesto originario. Non c'entrano nulla con la Bibbia, non c'entrano nulla con Cristo, non c'entrano nulla con la fede cristiana. Il cammino di fede, non è un cammino di ricerca interiore, non c'è nessuna luce interiore da accendere, non ci sono meccanismi interio...