Roma

Era più di un anno che non ci tornavo...
Da quando ha smesso di essere ufficialmente casa mia (maggio 2011) non era mai passato così tanto tempo tra una mia visita e l'altra....
Vuoi per partecipare all'ordinazione di alcuni miei compagni, vuoi per consegnare la tesi di licenza, vuoi per difenderla 'sta benedetta tesi,...

È stata "casa" per tre anni, lo resta un po' per sempre.
Ho ritrovato con gioia i locali famigliari del Collegio Germanico, in particolare il panorama che si gode dalla sua terrazza. Ho fatto più fatica a riconoscermi nei volti degli studenti. Pian pian quelli che ho conosciuto e con cui ho percorso un pezzo di strada giungono anch'essi al termine del loro percorso di studi e partono da Roma. Molti erano a S. Pastore, la casa di campagna del collegio, per studiare senza le distrazioni della città. Con i pochi ritrovati ho approfittato di rispolverare il mio tedesco che, mi accorgo, peggiora di anno in anno... anche se una buona birra aiuta a rinfrescarlo.

È bello vedere che, se pur lentissimamente, anche Roma pian piano cambia e alcuni dei grandi progetti si concretizzano, come la riqualificazione di Torre Argentina, l'inaugurazione della metro B1 (che se ci fosse stata durante i miei studi mi avrebbe risparmiato 30 minuti di tragitto casa-scuola...), la stazione di Tiburtina...

È bello rivedere i volti famigliari degli amici Romani con cui ho condiviso anche solo un anno della mia vita. I capi scout del Roma 14 di Trastevere, Bucco e Lucia con Michela e il confratello "Ciappi"...

È bello anche ascoltare il dialetto romano che, pur non essendo uno tra i più elevati, in tre anni mi era diventato famigliare.

© GSP
È stato speciale incontrare Michael uno dei due alabardieri della Guardia Svizzera Pontificia della mia Parrocchia di Morbio (l'altro, Alberto è appena arrivato a Roma), che il 6 maggio presteranno solenne giuramento. Simpatia, sincerità, apertura, passione e anche un po' di furbizia. Alcuni degli aspetti che mi hanno colpito e che forse sono riuscito a trasmettere nella piccola intervista che comparirà sul prossimo bollettino parrocchiale di Morbio, l'ECO.



Molti lo sanno già: a Roma non ci vivrei tutta la vita (il perché un po' lo so spiegare, un po' no), ma l'esperienza di studio è stata fondamentale nel mio cammino e tornarci, anche solo per 30 ore, vale sempre la pena!



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